controcopertina
Sleddog, cammini e ciaspolate,
sfide ad alta quota nel Parco della Sila
dopo la Winter Challange
più a Sud d'Europa
di CalabriaCult | 27 Febbraio 2018
Sono arrivati a Camigliatello in 100 dalla Malesia, dal Nord Europa, da tutta l'Italia per vivere un'avventura estrema nel cuore della Calabria. Hanno sfidato i propri limiti e le proprie paure, anche con spirito agonistico: Sila3vette parte di notte e attraversa i bochi e le cime della montagna, 80 o 40 km per le categorie Ski, Trekking, FatBike. I primi assoluti classificati sul percorso più lungo accedono direttamente alla Rovaniemi150 in Finlandia, la più importante Winter Race europea. E possono partecipare anche alla Iditasport in Alaska. L'organizzazione Americana ha riconosciuto la Sila3Vette come gara ufficiale per la qualificazione alla 200 miglia in Alaska.
La classifica di Sila3Vette
In cima alla classifica per il tracciato di 80 km, Pietro Grande (FAT BIKE, ore 02:07), Graziana Pè e Diego Angella (FOOT, 05:01), Giovanni Bonazzi (SKI 07:42). Per i 40 km Claudio Chiarini (FOOT , 22:13), Giovanni De Meco (FAT BIKE, 23:20), Alberto Viceconte (SKI, 23:59). Gli altri a seguire, compresi gli amanti del Trekking, del Trail runner, del Bike joring, la corsa in bicicletta con i cani. Per loro un percorso turistico di 12 km.
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Tmc 360
Mara Carchidi e Giuseppe Guzzo sono gli organizzatori: con l'associazioneTmc 360 gestiscono una radio web che promuove il turismo in Calabria attraverso la creazione di eventi e manifestazioni sportive che sono già dentro i circuiti internazionali. E progetti di alternanza scuola lavoro in montagna. «Ho messo insieme le mie passioni, la radio, il viaggio e l'avventura. La montagna e il mare», racconta Giuseppe insegnante di Informatica in un istituto tecnico di Cosenza.
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Norman Douglas Ultra Trail
Presto insieme si cimenteranno in una nuova iniziativa: il 29 giugno torna la Norman Douglas Ultra Rail, «rivolta a viaggiatori sportivi che vivono il territorio come esploratori», aggiunge Guzzo. Si tratta di due circuiti per ripropongono le tappe del viaggio dello scrittore inglese che nel 1915 pubblicò il diario del suo tour in Calabria: un tracciato di 650 km unirà il Parco Nazionale della Sila con quello dell Pollino. Un altro di 1.280 km attraverserà tutti i Parchi, passando per le Serre e raggiungendo anche le riserve naturali della regione. Si parte a piedi o in bicicletta da Camigliatello. La partecipazione alla competizione consente di acquisire brevetti per le ultramaratone su due ruote (otre i 1200 km) di “Les Randonneurs Mondiaux”, come la Paris-Brest-Paris o London-Edimburg-London.
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Progetti su 2 ruote
La manifestazione di giugno è un'anteprima della Ciclopista dei Parchi, la più lunga d'Italia, che la Regione Calabria finanzia con 10 milioni di euro del POR 2014 – 2020: un grande cantiere verde che rientra in una articolata strategia di valorizzazione delle aree protette calabresi, integrando borghi e paesaggi. Sarà pronta entro lil 2020. Intanto Calabria, Basilicata e Sicilia progettano insieme la pista ciclabile della Magna Grecia (finanziata e pianificata dal Ministero dei Trasporti, con il contributo delle Regioni), la più grande d’Europa: da Rocca Imperiale a Reggio Calabria, sul versante ionico, e da lì risalendo sul Tirreno fino a Tortora. Inglobando Metaponto e Maratea. Un tracciato complessivo di 1000 km, da Lagonegro a Pachino. E la possibilità di un collegamento con la ciclovia dell’Acquedotto pugliese. L'obiettivo è quello di promuovere la mobilità ciclistica e recuperare le greenway, ponendo l’accento su sostenibilità, cultura e paesaggio.
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Dogs on the snow
E in attesa della bella stagione, il prossimo appuntamento è con Paolo Spina e le sue corse con i cani da slitta: “Dogs on the snow” è organizzata dal Centro Fondo Carlomagno con il patrocinio della Regione Calabria, del Parco nazionale della Sila e del Comune di San Giovanni in Fiore. Dal 7 al 10 marzo non solo ciaspole e sci di fondo: è tutto pronto per una gara a tempi in quattro tappe, di circa 12 km ciascuna, con percorsi anche in notturna. Partecipano i "musher" alla guida di slitte trainate da cani, che attraverseranno la Sila più selvaggia. In premio prodotti tipici del territorio. L'altopiano silano è già un punto di riferimento per sportivi e appassionati della disciplina: Giampiero Sabella, plurititolato campione italiano ed europeo di corsa con i cani da slitta si allena con i suoi Siberian Husky al Fondo Carlomagno.